L'antica Chiesa
Reperti e testimonianze recuperate a seguito dei lavori di consolidamento e adeguamento dell'immobile ex chiesa del borgo.
Stato di conservazione dell'ex chiesa prima della ristrutturazione.
Nel corso dell'ultimo secolo, il gioiello del borgo era diventato luogo di deposito e ammasso di ogni genere di ferraglia, suppellettili e attrezzi della povera agricoltura.
Il susseguirsi di modifiche di ammodernamento ai piani superiori, avevano causato non pochi danni di conservazione alle mura interne e volte dell'antica chiesa.
L'incuria e la scarsa sensibilità alla custodia di un così importante sito, avevano letteralmente abusato del luogo inducendo i vari artigiani susseguitesi nei lavori, a passare tubazioni varie, cavi elettrici e quanto necessario agli impianti tecnologici dei piani superiori ovunque sia stato più conveniente passare e senza minimamente tener conto dei danni che tali operazioni avrebbero procurato al patrimonio artistico e culturale.
Come non bastasse, era stato approntato un focolare per assolvere alle esigenze dell'antica massaia: dalla bollitura dei vasi di pomodori per la conservazione, alla bollitura del cosidetto "ranno" per il lavaggio della biancheria etc, ma senza una canna fumaria esterna e quindi, causa di annerimento di tutta la struttura.
Scoperta degli Affreschi
Siti di ritrovamento degli Affreschi
Foto delle volte viste da sopra dopo aver tolto il pavimento e averle svuotate del materiale di riempimento.
Si notino i siti di ritrovamento degli affreschi a dimostrazione che la prima chiesa era alta fino all' attuale primo piano.
Verosimilmente nel XVII secolo venne creata la nuova chiesa esterna e costruito l'attuale primo piano con volte appoggiate a terra tramite colonne in laterizio e totalmente distaccate dalle pareti.
Nonostante secoli di sepoltura stress causati da ogni genere causati dalla costruzione delle volte prima, e dallo svuotamento delle stesse poi, alcuni di essi hanno mantenuto un notevole grado di consumazione.
Lavori di recupero degli affreschi
Su disposizione, e sotto il controllo rigido della Soprintendenza ai beni culturali di Perugia, tutti gli affreschi rinvenuti, sono stati staccati dalla loro posizione originaria, riposizionati su singoli pannelli e riappesi alle pareti della ex chiesa restaurata.
Un'opera di grande valore artistico egregiamente eseguiti da artigiani restauratori accreditati presso la Soprintendenza ai beni culturali di Perugia.
Condizione Attuale